Yeah, yeah
Okay, okay, okay, okay
Yeah
Sono passata tre anni
Agust D!
Onestamente non so quante canzoni fare,
‘fanculo, lo faccio e basta)
Il mio inizio è stato umile, venivo da Daegu, Yeah, da un seminterrato a Namsan-dong
Fino ad un attico a Hannam the Hill, ah
Sono ancora un Peter Pan che non si riesce a svegliare dal suo sogno
Nella mia mente la realtà lotta contro gli ideali, senza sosta
Il mio più grande nemico è la rabbia che ho dentro
Ancora più terribile è la lotta contro la pigrizia che mi pervade
A volte me la prendo con Dio: perché hai scelto di farmi vivere così?
Cosa sto facendo, almeno amo veramente la musica?
E a volte, mi chiedo ancora: se potessi tornare indietro,
lo faresti? Beh, devo pensarci
E per un momento sembra come se tutto quello che ho, fosse facile da ottenere
Ma l’attimo successivo, cazzo, sembra come se fossi stato ricompensato per tutti i miei sforzi
Sono ancora affamato – è questo ciò che si definisce karma?
Come risultato dell’aver volato così dannatamente in alto, dentro mi sento vuoto
Sebbene siano passati più di 10 anni da quando ho iniziato, a Namsan-dong,
è rimasto tutto uguale, la confusione nella mia testa, ‘fanculo
Il chiarore della luna che mi illuminava prima dell’alba
E’ ancora lo stesso di allora
Così tante cose sono mutate nella mia vita, ma, beh,
quel chiarore di luna, è sempre lo stesso
Il chiarore della luna che mi illuminava prima dell’alba
E’ ancora lo stesso di allora
I cambiamenti sono inevitabili per chiunque
Il modo in cui li affrontiamo, quella è la nostra impresa
A volte, penso di essere un genio
E a volte, mi sembra di non avere alcun talento
A volte, le canzoni si scrivono da sole, con una velocità spaventosa, ma poi
Quando mi blocco, non c’è via d’uscita, yeah, è così, anche ora,
Ho scritto il primo verso di getto,
il secondo non mi viene, non importa quanto mi sprema le meningi
Immagino che anche la vita sia così, è tutto o niente
Dopo tutto, non ci sono vie parallele, devi scegliere
Immagino che l’eternità non esista, da nessuna parte
L’immortalità è fottutamente pesante
Ho iniziato tutto questo perché mi piaceva la musica,
ma gli agettivi che accompagnano il mio nome a volte sono opprimenti
Tutto quello che posso fare, è continuare a correre
Tutto quello che posso fare, è rimanere aggrappato a quello che desidero
Tutto quello che posso fare, è ripagare per tutto quello che ho ricevuto
Se senti che stai per schiantarti, accelera, cretino
Il chiarore della luna che mi illuminava prima dell’alba
E’ ancora lo stesso di allora
Così tante cose sono mutate nella mia vita, ma, beh,
quel chiarore di luna, è sempre lo stesso
Il chiarore della luna che mi illuminava prima dell’alba
E’ ancora lo stesso di allora
I cambiamenti sono inevitabili per chiunque
Il modo in cui li affrontiamo, quella è la nostra impresa
Traduzione italiana a cura di BTS Italia (Rebecca)
Prendere solo con crediti
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