In realtà 5 anni fa, quando sentii la storia alla conferenza dell’Accademia delle Carte da Gioco, era stato stabilito che lo Smeraldo esisteva solo nelle leggende (parlerò del collegamento tra le carte e lo Smeraldo più in là.) Ma un giorno d’estate del 2013, mi giunse una novità sconvolgente. Ricordo ancora vivamente quel giorno.
Mi stavo lavando il viso dopo essermi alzato, quando ricevetti una chiamata. Era di un’amica che avevo conosciuto all’evento sulle Carte da Gioco.
Avevamo partecipato assieme alla conferenza per errore ed eravamo stati affascinati dallo Smeraldo, per cui ci eravamo tenuti in contatto. Io vivevo in North Dakota, e lei a San Francisco, ma ad entrambi piacevano le stesse cose per cui la distanza non era un problema. Tornando a noi, ciò che mi disse fu che apparentemente lo Smeraldo era stato scoperto davvero. Non riuscii a dire nulla per un po’. Poi cominciammo a urlare l’un con l’altra al telefono.
La foto qui sopra fu fatta quando lo Smeraldo venne scoperto. Ancora oggi, quando la guardo il mio cuore trema. A quei tempi, ‘amtest(amare_0)’ era un famoso viaggiatore su Instagram, e aveva postato la foto di un fiore scoperto per caso visitando il Nord Italia. ‘amtest(amare_0)’ in realtà non sapeva dello Smeraldo, pensò solo che era un fiore unico e bellissimo trovato vagando. Ma alcune persone su Instagram videro la foto, e ne indicarono le somiglianze con lo Smeraldo, e la notizia divampò come un incendio.
Gli storici locali rivelarono un’informazione decisiva, ossia che l’antico nome della zona dove i fiori erano stati trovati era ‘La città di smeraldo’.
Secondo gli studiosi, il luogo era un fiorente villaggio durante il medioevo, ma a causa della peste venne abbandonato, diventando la foresta che è oggi. Dopo questo fatto, molti esperti botanici e biologi da tutto il mondo furono spediti sul campo e annunciarono pubblicamente che il fiore era ritenuto lo Smeraldo. La cosa fece molto scalpore in Europa ed America. Ogni nazione cercò di coltivare i propri Smeraldo, ma esso può solo sbocciare nella Città di Smeraldo, nessuno riuscì a coltivarlo in altri luoghi.
Ci sono svariate ragioni, ma niente è ancora stato rivelato. Ancora oggi, lo Smeraldo può essere cresciuto nelle fattorie del Norditalia per essere esportato poi in Europa, America e una parte dell’Asia in piccole quantità. Siete curiosi di sapere quanto sia fantastico lo Smeraldo da creare una tale commozione generale? Nel prossimo post, vi racconterò la storia dello Smeraldo.
Originale:https://m.blog.naver.com/testesso Traduzione italiana a cura di Bangtan Sonyeondan – BTS Italia | @btsitalia_twt Preghiamo di prendere solo con i crediti.
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